Il trasloco rappresenta un’opportunità di cambiamento di vita.
Cambiare dimora, contesto, a volte perfino città è un step importante che può segnare la conclusione di un periodo.
Si volta una pagina del libro della nostra vita, per trovare una tabula rasa su cui scrivere il nostro futuro.
Ci sono “cose” che vogliamo portare nella nostra vita ed altre che hanno fatto il loro tempo.
Nella nuova casa troveranno posto tra i primi, gli affetti delle persone care, la nostra famiglia, composta da coloro che con noi condividono la giornata.
A volte si ha la fortuna di vivere il quotidiano con un amico animale, un valore aggiuntivo, un’affezione, un affetto, una sicurezza di cui continueremo a beneficiare nella “nuova vita”.
Anche per i nostri amici a quattro zampe, pennuti, squamati o impellicciati che siano, si pone il problema del trasloco, ovvero organizzare il necessario che servirà nella nuova casa.
A seconda del tipo di animale dovremo pianificare diversamente, tenendo in considerazione esigenze e peculiarità.
il migliore amico dell’uomo ha in realtà poche esigenze.
Sarà sufficiente lavare la cuccia e riporla all’interno di un sacchetto plastificato ermetico che la preservi da polvere e lo mantenga pulito, pronto all’uso.
In una scatola di cartone riponiamo ordinatamente e dopo aver provveduto alla pulizia: i giochi, le ciotole, eventuali cappotti e impermeabili, i farmaci necessari alla cura del nostro amico, il libretto sanitario, collari e guinzagli di scorta, museruola.
Il mangime, a seconda delle scelte e delle dimensioni, potrà essere riposto nella scatola o in separata sede.
Dopo un breve periodo di assestamento, il trasloco nella nuova casa non sarà per il cane un cambiamento faticoso da accettare, perché in realtà è un essere poco pretenzioso: una cuccia calda, acqua, cibo e soprattutto l’amore dell’amico bipede.
E’ consigliabile trascorrere il viaggio verso la nuova destinazione, in macchina con la famiglia.
Ricordiamo che la legge prevede l’obbligatorietà dell’apposito divisorio (costo: da 30 euro) che separa l’abitacolo dal portabagagli in presenza di più animali o in alternativa l’utilizzo della cage, il cui prezzo varia a seconda della taglia (costo da: 55 euro per taglie piccole, a oltre le 100 per le taglia grandi).
il gatto ama e si affeziona al luogo in cui vive.
La curiosità per l’esplorazione del nuovo luogo, catalizzerà l’attenzione, distogliendolo dal ricordo delle vecchie abitudini.
Sebbene in alcuni casi, i tempi di adattamento possano essere dilatati.
Nella sua “valigia”, che può essere semplicemente una scatola, si riporranno gli “effetti personali” quali lettiera, ciotole, sabbia di scorta, mangimi vari, spazzole per il pelo, libretto sanitario, giochini vari, l’eventuale tiragraffi.
Il viaggio in sicurezza deve essere fatto all’interno dell’apposito trasportino (possibilmente coperto da un panno per lasciare l’animale tranquillo) il cui costo si aggira a partire dai 30 euro per i modelli più easy.
è necessario svuotarlo dall’acqua e togliere l’intero contenuto (materiale sul fondo tipo ghiaia, piante vere o finte, eventuali pietre, il meccanismo di ossigenazione dell’acqua).
I pesci andranno riposti in una vaschetta di dimensioni contenute, adatta al trasporto e dove transiteranno il più breve tempo possibile in attesa del veloce ripristino del loro ambiente.
Il costo parte dai 6 euro in su.
E’ necessario fare attenzione a non porre nella stessa vasca di trasporto razze di pesci in contrasto tra loro, per evitare liti o che i pesci più grandi mangino i più piccoli.
A tal proposito può essere una valida soluzione l’utilizzo di separatori appositi.
La stessa procedura è applicabile alle tartarughe d’acqua.
il loro trasporto è semplice, poiché avviene all’interno della loro gabbia che verrà coperta con un panno per evitare traumi visivi che possano spaventarli.