Il regolamento legale, riconosce diritti e doveri da parte degli utenti e delle imprese di traslochi.
Dedizione, impegno e denaro.
Questi sono i requisiti che sono necessari per far fronte al tanto temuto trasloco.
Anche se affidiamo ad una ditta di traslochi specializzata in tutti gli oggetti e mobili da traslocare da una casa all'altra, non ci possiamo sottrarre dall' organizzare, pulire e svuotare armadi e scaffali.
Per rendere il lavoro meno complicato, è essenziale un minimo di organizzazione e metodo.
Il primo passo è quello di considerare il volume di oggetti e mobili da trasportare, e tra l'altro, cogliere l'occasione per sbarazzarsi di oggetti e indumenti che non vengono più utilizzati e, gestire ad esempio, il cambiamento delle notifiche degli indirizzi.
Se il budget lo consente, è opportuno affidare il trasloco ad un'impresa professionista.
Ma prima di fare qualsiasi mossa assicurarsi di lavorare con una società legalmente costituita.
Tuttavia, anche se questi suggerimenti vengono seguiti, non sempre si è consapevoli dei diritti e degli obblighi del contratto di trasloco.
Non c'è una specifica legge che regolamenta appositamente il "trasloco".
La legge che regolamentamenta il trasloco è quella del "trasporto merci su strada".
Per questo contratto, il vettore (cioè la società di traslochi) è obbligato a trasportare il materiale, mobili e accessori che sono utilizzati in case, aziende o luoghi di lavoro a seconda del contratto che si stipula, la loro obbligazione si estende per eseguire il carico, scarico, imballaggio e disimballaggio degli oggetti da dove sono fino a metterli nel luogo di destinazione.
La responsabilità finanziaria del vettore per i danni è limitata dalla legge.
A tutto quello che possa essere causato dalla perdita o avaria dei deni. Per questo raccomandiamo che gli utenti stilino un inventario dettagliato degli oggetti del trasloco che includeremo nel contratto firmato da abe le parti
Le imprese di traslochi rispondono alla regolamentazione applicata ai trasporti legge n. 450/1985, quindi viene utilizzata la classica polizza vettoriale.
Questo vuol dire che nel caso di danni o perdite di mercanzia per legge un'impresa di traslochi risponderà 1,00 euro per ogni chilogrammo trasportato.
Ovviamente quest'importo non è assoulutamente sufficiente per effettuare un trasloco dove il valore degli oggetti trasportati è senza dubbio molto superiore.
Questa quantità può essere che non copra tutti i danni, meglio ancora se le operazioni di carico e scarico causano danni al pavimento o alle pareti della casa.
Questa limitazione di responsabilità si applica solo a danni o perdita di beni o di beni trasportati e a nessun altro danno causato dal trasloco. Tra questi possibili danni rientrano quelli dell' abitazioni e dei suoi elementi, come il pavimento, pareti e soffitti (carta da parati, cornici, ecc.).
in teoria un'impresa di traslochi seria ed affidabile offre sempre un'assicurazione aggiuntiva che andrà a coprire tutti i possibili danni che vengano causati durante la manipolazione delle merci sia all'esterno che all'interno della nostra casa.
Le imprese di traslochi non rispondono se il danno o avaria si è prodotta nei seguenti casi:
- imballaggio inadeguato o insufficiente effettuato dal cliente,
- manipolazione realizzata dal cliente,
- falsità o incorrettezza delle informazioni rieferite dal cliente,
- trasporto di animali vivi,
- per la propria natura del bene oggetto del trasloco.
Tuttavia, l'utente ha il diritto di provare che il danno è stato causato, tutto o in parte, da nessuno questi rischi.
E quando si dimostri che il danno è stato in parte motivato da una circostanza imputabile al vettore, deve rispondere nella stessa misura che ha contribuito al danno.
Richiedere un preventivo scritto dettagliato di tutti i servizi forniti, il costo e il prezzo totale del trasloco, tra cui se include i costi derivanti dalle procedure amministrative.
Tenete presente che in molti casi un trasloco genera una temporanea occupazione della strada che richiede l'approvazione comunale e il pagamento delle relative imposte.
Verificare che l'impresa sia iscritta all'ALBO AUTOTRASPORTATORI.