Traslocare con i bambini
Traslocare rappresenta un notevole cambiamento per i
membri della famiglia più piccoli.
Ecco come far abituare rapidamente i
bambini al nuovo ambiente dopo un trasloco, affinché si sentano a loro agio.
La perdita dell'ambiente familiare che un trasloco comporta può
mettere alla prova un bambino.
Traslocare con bambini di età inferiore a cinque
anni può essere relativamente facile, poiché i bimbi non hanno ancora strette
amicizie.
Durante un trasloco, tuttavia, anche i più piccoli dipendono dal
sostegno dei genitori, soprattutto perché sentono la mancanza dell'ambiente
familiare e nei primi giorni e notti nel nuovo luogo di residenza potrebbero
essere agitati e irritabili.
Spiegare i motivi del trasloco
Poiché i bambini sono fondamentalmente curiosi e
estremamente ricettivi, si abituano rapidamente alla nuova atmosfera, a
condizione che si tenga conto di alcuni elementi fondamentali.
In primo luogo
si dovrebbe iniziare per tempo a parlare del trasloco con i bambini e cercare
di rendere la cosa comprensibile.
Spieghi i motivi del trasloco e descriva il
nuovo luogo di residenza. 

Visita del nuovo luogo di residenza
Visitare l'appartamento prima del trasloco aiuta il bambino ad
adattarsi al nuovo luogo di residenza.
Mostri al bambino la sua nuova cameretta e lo coinvolga da subito nella pianificazione e nell'allestimento.
Oltre
all'appartamento può anche andare alla scoperta della nuova zona: dove si trova
il parco giochi più vicino, la piscina e dove sono il nuovo asilo o la nuova
scuola? Se non è possibile recarsi sul posto per tale esplorazione, anche delle
foto possono servire allo scopo.
Altri suggerimenti
Questi ulteriori suggerimenti aiutano i bambini ad
accettare rapidamente il trasloco e il nuovo ambiente.
- Festa d'addio: una festa d'addio rappresenta sì
un'occasione triste, ma agevola notevolmente il bambino nel prendere congedo e
nel chiudere un capitolo della propria vita.
- Mantenere i contatti: le persone di riferimento non
dovrebbero scomparire dalla vita dei bambini. L'ansia di perdita si riduce se
la famiglia rimane in contatto con i vecchi amici e i bambini possono
continuare a frequentare i vecchi conoscenti. Il congedo risulta meno difficile
pregustando la gioia del prossimo incontro.
- Partecipare al trasloco: i bambini provano una
sensazione di appartenenza se aiutano durante il trasloco, impacchettando o
aprendo gli scatoloni dei giocattoli, oppure aiutando ad arredare la nuova
cameretta.
- Arredare dapprima la cameretta: il trasloco non è il
momento ideale per un arredamento della cameretta completamente nuovo. 
Gli
oggetti familiari trasmettono ai bambini un senso di protezione, pertanto,
prima di acquistare i mobili, è meglio aspettare che il bambino si sia abituato
alla nuova casa. Organizzi il trasloco in modo tale che la cameretta sia la
prima stanza della nuova abitazione ad essere allestita e arredata.
- La prima notte nella nuova abitazione: anche se il
giorno del trasloco è quasi sempre stressante e molte cose sono ancora
imballate, i bambini apprezzano una cena gradevole e rilassata, anche se si
ordina una pizza. È importante mantenere anche il consueto «rituale della
buonanotte» e orari fissi dei pasti e del sonno. Questo dà sicurezza ai
bambini.
- Trovare rapidamente nuovi contatti: una piccola festa di
inaugurazione della casa con i vicini aiuta ad allacciare nuovi contatti. Forse
in tal modo possono scaturire i primi appuntamenti con i bambini del vicinato.
- Stimolare il senso di orientamento: l'orientamento nello
spazio incrementa la sensazione di benessere dei bambini nel nuovo luogo di
residenza. Una buona idea è disegnare una semplice cartina del luogo con tutte
le località importanti per i bambini come casa, scuola, parco giochi, ecc.
Tracci l'area in cui i bambini possono muoversi senza essere accompagnati e
attiri la loro attenzione su strade e incroci pericolosi. Scopra il nuovo luogo
di residenza da un punto panoramico o da un campanile.